BIOGRAFIA
1959 NUOVI SVILUPPI
Che Bonalumi e Castellani siano i nuovi compagni di strada prescelti è reso evidente dalle mostre “Bonalumi Castellani Manzoni” al Prisma, 16 febbraio, e alla Galleria Appia Antica di Roma, 3 aprile, quest’ultima introdotta dall’amico poeta Leo Paolazzi, che in seguito userà il nom de plume Antonio Porta. Nel nuovo studio, ora in via Fiori Oscuri, nascono le prime tele con cuciture oltre che le prime Linee e continua con le tele grinzate.
Un nuovo frutto dei suoi contatti olandesi è la personale “Relief-Schilderijen”, Galerie de Posthoorn de L’Aja, 21 aprile. Il 27 maggio presenta alcune Linee tracciate orizzontalmente su fogli rettangolari e alcuni quadri acromi, per la prima volta intitolati Superficie acroma, al bar La Parete di Milano.
IndietroPiero Manzoni davanti alla Galleria del Prisma, Milano, 1959
Locandina della mostra “Bonalumi Castellani Manzoni”, Galleria del Prisma, Milano, 1959
Locandina della mostra “Bonalumi Castellani Manzoni”, Galleria Appia Antica, Roma, 1959
Achrome, 1959-60, tela cucita a quadri, 51 × 36 cm
Linea [frammento], 1959 c., inchiostro su carta, 20 × 255 cm
Achrome, 1959, tela grinzata e caolino, 50 × 70 cm
Piero Manzoni all’inaugurazione della sua mostra personale al bar La Parete, Milano, 1959